Lontano dal traffico e dalla magnificenza della Capitale, ma facilmente raggiungibili da Roma, 15 affascinanti borghi “fantasma” 1. Antuni: nel viterbese, fu abitata fino alla Seconda guerra mondiale. Su un colle circondato dalle acque del lago di Turano, collegato alla terraferma da un istmo, è stato parzialmente ristrutturato e può essere visitato su prenotazione. 2. Camerata Vecchia: vicino a Subiaco, a 1200 metri d’altitudine, fu abbandonata dopo un terribile incendio. 3. Celleno Antica: poco distante da Viterbo, abbandonata dopo un terremoto dal diciottesimo secolo, conserva rovine etrusche e castello Orsini. 4. Chia: su un colle della Tuscia tra boschi, è medievale e disabitata. 5. abitati già in epoca pre-etrusca, è un grazioso borgo medievale del tutto disabitato. 6. Falerii Novi: centro etrusco divenuto dominio romano, fu distrutto dalle battaglie tra francesi e borbonici e, quindi, abbandonato nel Settecento. 7. Forgliera: nel comune di Arpinio 8. Galeria: vicino alla capitale e al Fiume Arrone 9. Monterano: probabilmente il più suggestivo, nell’omonima Riserva Naturale, già set del “Marchese del Grillo” e di altri film, su un’altura, fu feudo degli Orsini e degli Altieri, periodo di cui conserva i resti del Palazzo Baronale, della Chiesa e del Convento di San Bonaventura, costruiti su progetto del Bernini, una bellissima fontana ottagonale e la berniniana statua del Leone, ma anche altre opere architettoniche, i resti di un acquedotto romano e testimonianze del più lontano passato etrusco. 10. Ninfa: in provincia di Latina, distrutta e saccheggiata alla fine del Trecento, si trova in uno splendido territorio oggi oasi del WWF e del suo passato conserva ancora la Torre e il Castello Caetani. 11. Norba Antica: in un parco Archeologico ricco di reperti, fu campo di battaglia durante le guerre Puniche e, dopo la vittoria di Silla teatro di stragi e saccheggi. Ripopolata nel Medioevo, venne definitivamente abbandonata nel XII secolo 12. Norchia: città etrusca, vanta una grande necropoli. 13. Rocchettine: fortezza a guardia di un’importante via di comunicazione tra Rieti e la Valle del Tevere, è sempre visitabile. 14. Roccabaldesca: nel territorio del comune di Salisano, fu abbandonata verso la fine del XVI secolo. 15. Stazzano Vecchio: quasi adiacente all’attuale Stazzano, conserva i resti del Castello e diversi altri ruderi.